Nel nostro Paese le imprese italiane a conduzione femminile sono oltre 1,3 milioni (dati Doxa) e crescono più della media nazionale. Ma c’è un altro dato interessante: le donne raggiungono spesso risultati migliori della loro controparte maschile. Questo, stando ad una ricerca – BNP Paribas Global Entrepreneur Report 2017 – effettuata su 2.650 imprenditori ed imprenditrici di successo provenienti da 21 paesi, due terzi delle donne ritiene di aver infranto il tetto di cristallo e, a differenza degli uomini, non si dimostrano interessate solo alle opportunità che potrebbero incontrare nella loro carriera ma anche all’eredità destinata agli imprenditori e alle imprenditrici di domani.
Indice
Le 5 qualità della donna imprenditrice
Benché l’economia e la società si stiano adattando alla presenza di donne nelle élite aziendali, la maggioranza delle imprenditrici intervistate ritiene che possedere un’azienda nel proprio paese sia ancora un fenomeno nascente. In Qatar, Indonesia, Polonia e Italia, infatti, più della metà delle donne intervistate ritiene che non sia un fenomeno consolidato. Allo stesso tempo, però, tutte le donne imprenditrici ritengono fondamentale impegnarsi attivamente nel cambiamento della società perché questi fenomeni nascenti diventino consolidati.
Sono essenzialmente cinque le qualità che accomunano tutte le donne imprenditrici di successo. Vediamole una per una.
Assumersi rischi calcolati
Gli uomini e le donne dimostrano di avere la stessa volontà di assumere rischi. Tuttavia, ricerche condotte dal Center of Entrepreneurship hanno rivelato che rispetto alla loro controparte, le donne si assumono rischi calcolati. L’87% delle donne si assume rischi finanziari in cui i dati situazionali risultano essere più completi e realistici, gli uomini il 73%.
Perseveranza e proiezione sul lungo termine
Le donne imprenditrici sono abituate a superare ostacoli quali remunerazioni ingiuste rispetto ai colleghi, doppi standard ecc. Come conseguenza, le donne dimostrano di avere alti livello di tolleranza e perseveranza. D’altro canto, le donne hanno spesso una visione a lungo periodo dei propri progetti. Gli impatti positivi a lungo termine sono generalmente molto più importanti dei benefici immediati. Gli uomini, al contrario, sono focalizzati sui risultati immediati e tendono ad ignorare le conseguenze sul lungo periodo del processo decisionale. Ecco perché le donne tendono ad avere risultati migliori su periodo di tempo più lunghi, durante i quali i loro investimenti seguono, generalmente, una direzione sicura e profittevole.
Capacità di distinguersi dal successo (o dal fallimento) dell’azienda
Uno studio condotto sulla diversa percezione della medesima percentuale di crescita in uomini e donne ha rilevato che le donne tendevano a definirla con aggettivi quali “buona” o “molto buona”, mentre i primi come “fantastica”. Gli uomini, tendono a sovrastimare i propri successi finanziari poiché probabilmente li percepiscono come un’estensione della propria personalità; mentre le donne mantengono una visione più realistica riuscendo a separare la propria autostima dai risultati aziendali.
Senso di collaborazione
Mentre gli uomini dominano la maggior parte delle aziende, le donne mantengono il controllo in alcuni specifici rami: salute e assistenza sociale, servizi alla persona, culturali ed educativi. Tale relazione si mantiene pressoché immutata se ci riferiamo all’ormai fondamentale, presenza online. Piattaforme di intermediazione come StarOfService presentano una percentuale di utilizzatrici femminile superiore al 60% (distribuita tra clienti potenziali e professioniste) e particolarmente attiva nella fascia d’età 25 – 45. Per quanto riguarda le categorie professionali delle iscritte alla piattaforma, delle circa 800 categorie presenti sulla piattaforma, la più gettonata è la psicologia, seguite da fotografia, organizzazione di eventi e imprese di catering.
Tutte hanno scelto la nostra piattaforma per essere presenti online e aumentare il proprio portfolio clienti in modo semplice e funzionale. Negli ultimi 4 trimestri il numero delle iscritte alla piattaforma ha subito un incremento costante e continuo, confermando il trend lavorativo che vede le donne affermarsi nella propria professionalità. Le donne tendono a dominare settori nei quali sono fondamentali le abilità interpersonali, sia nella relazione con il clienti che con altri colleghi. Si tratta di un’abilità fondamentale poiché le aziende di successo non sono composte da individui ma da gruppi di lavoro in stretta collaborazione. La collaborazione e l’empatia aiutano le donne a diventare leader e compagne di squadra migliori. Di conseguenza le donne imprenditrici tendono ad essere più attente alle necessità, alle aspirazioni e alle vite personali dei propri dipendenti generando percentuali di turnover più basse, una miglior soddisfazione lavorativa e una media produttiva più alta. Le donne, in confronto alla controparte maschile, tendono a trovare più facilmente il supporto di cui hanno bisogno, soprattutto nell’analisi delle situazioni o nello studio di potenziali fattori di rischio.
Empatia
L’istinto materno iscritto nel DNA femminile permette alle donne di creare business che generano valore ad ogni livello: impiegati, clienti, investitori, fornitori ecc. Il benessere personale del dipendente viene prima del suo ruolo aziendale. Ecco il motivo per cui la percentuale di turnover nelle aziende gestite da donne è più bassa rispetto a quelle gestite da uomini: i dipendenti tendono a sentirsi più considerati a livello personale. Questa capacità innata permette alle donne di avere un’importante vantaggio anche nelle negoziazioni poiché tendono a dirigere le conversazioni commerciali su un’asse vantaggioso per tutti e questa modalità tende a creare relazioni valide e durature.
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